La mostra celebra la figura storica di Marianna De Leyva, meglio nota come la monaca di Monza. 

Grazie ad un allestimento immersivo ed emozionante, il percorso espositivo presenta una selezione di importanti dipinti, incisioni, documenti, suggestivi video e originali illustrazioni create ad hoc per la mostra al fine di indagare la vita, la storia, le passioni di uno dei più importanti personaggi manzoniani, ma anche il tema della condizione femminile nella prima età moderna. 

Attraverso le opere pittoriche – provenienti da prestigiose sedi tra le quali la GAM di Milano, l’Accademia di Brera, i Musei Civici di Pavia, i Musei Civici di Brescia, le Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche e il Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco di Milano, i Musei Civici di Monza, l’Archivio Diocesano di Milano, la Casa Manzoni – sarà affrontato il tema dell’ingresso in convento come espediente economico adottato dalle famiglie dell’epoca per limitare la dispersione del patrimonio.
Un compendio grafico, con illustrazioni realizzate da Jacopo Vecchio e Amalia Mora, farà leva sui momenti meno noti della storia di Gertrude e sul tema della malmonacazione in letteratura.
Nella sala della rotonda dell’Appiani il pubblico potrà assistere, attraverso dei contributi video, alla ricostruzione del processo che condannò la Monaca ad essere “murata viva”.

“La monaca di Monza”, a cura di Simona Bartolena e Lorenza Tonani, è un progetto promosso dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, prodotto e organizzato da ViDi in collaborazione con la Fondazione Gaiani e il Comune di Monza. 

La Monaca di Monza
1 ottobre 2016 – 19 febbraio 2017
Serrone della Villa Reale, Reggia di Monza

www.reggiadimonza.it/lamonacadimonza